La famigerata Via Raffaele Capalbo domenica sera è stata teatro dell’ennesimo incidente.
Nella stessa zona della cosiddetta “strage del Venerdì Santo”, quando nel 1998 un’auto piombò sulla folla di fedeli che seguivano la processione causando la morte di una donna e decine di feriti, nella serata di domenica, dopo le ore 20:00, due persone a bordo di uno scooter hanno riportato conseguenze per fortuna non gravissime, ma comunque significative.
Da una prima ricostruzione, lo scooter stava percorrendo in discesa la lunga Via Raffaele Capalbo, all’incrocio con Via Acheruntia, un furgoncino si era appena immesso sull’arteria. Non vi sarebbe stato impatto tra i due mezzi, ma sembrerebbe che i due passeggeri dello scooter sarebbero andati a sbattere contro il furgoncino, mentre la moto è scivolata per una cinquantina di metri.
La dinamica del sinistro è comunque al vaglio della Polizia Municipale e dei Carabinieri, che sono intervenuti sul posto.
Gli occupanti del furgoncino non hanno riportato conseguenze, i due passeggeri dello scooter sono stati trasportati in ambulanza all’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza. Secondo quanto trapelato nella stessa giornata di ieri, per uno dei due i medici si sono riservati la prognosi, l’altro avrebbe riportato problemi a una gamba.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 05-07-2016.