Acri – Un tragico incidente stradale ha causato la morte di un giovane ragazzo A.R. di appena 20 anni. L’incidente mortale è avvenuto durante la notte tra lunedi 3 e martedì 4 Luglio, nei pressi del “Belvedere” a poche centinaia di metri dalla Basilica del Beato Angelo. Non vedendolo rincasare, i familiari dello sfortunato ragazzo, hanno allertato in tarda notte i Carabinieri, i quali hanno immediatamente avviato le ricerche del caso. Inizialmente le ricerche delle forze dell’ordine, con l’aiuto dei volontari del Gruppo di Protezione Civile e della Croce Rossa ed il supporto anche di un Drone, si sono concentrate in località Serra di Buda, pare infatti che il cellulare del ragazzo abbia agganciato la cella telefonica presente in quella zona. Il ritrovamento dell’auto del ragazzo, con il cadavere all’interno è avvenuto, intorno alle 11:15 di questa mattina, quando pochi minuti prima gli uomini dell’Arma venivano allertati da un uomo, il quale notando la vettura ribaltata in una scarpata in prossimità del “belvedere”, camuffata dalle sterpaglie, ha provveduto immediatamente a segnalare l’avvistamento. Sul posto insieme ai Carabinieri della locale stazione, anche i Vigili del Fuoco di Cosenza e i volontari della Croce Rossa e del Gruppo Protezione Civile di Acri . La drammaticità dell’accaduto è apparsa chiara ai soccorritori già dal primo momento, l’arrivo del medico legale ha poi certificato il decesso del ragazzo. Non è ancora chiara la precisa dinamica che ha portato l’auto guidata dal giovane a finire nella scarpata, dai primi accertamenti pare che sulla strada non siano presenti segni evidenti di frenata. Sarà l’esame autoptico a chiarire meglio le cause che hanno portato A.R. ha perdere il controllo della vettura.