L’amministrazione comunale di Acri ha aderito, insieme a circa 140 Comuni calabresi, allo Sprar, il sistema nazionale di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
Il vicesindaco Sergio Algieri, nei giorni scorsi, ha preso parte all’incontro con il Ministro dell’Interno, Marco Minniti.
“Abbiamo aderito allo Sprar – ha detto Algieri -, dopo un attenta discussione e con una delibera di giunta. L’desione al protocollo consente alle amministrazioni di coniugare le finalità umanitarie con una gestione coordinata e sostenibile dei flussi migratori, garantendo a ciascun territorio una soglia invalicabile di rifugiati da ospitare in relazione al numero di abitanti”.
Per il vicesindaco di Acri, “dobbiamo attuare, infatti, una politica di governo che gestisca con umanità ed intelligenza i flussi, come ci ha illustrato il titolare del Viminale. Questa politica si attua attraverso l’accoglienza, rispettando le tradizioni di chi fugge dal proprio Paese in cerca di una vita migliore, rispettando le differenze e cercando di integrare nel tessuto sociale delle nostre realtà l’immigrato. Il fenomeno migratorio – ha concluso Algieri – ci richiama ad un importante dovere morale nei confronti dei migranti e ci obbliga come amministratori a rispettare le convenzioni internazionali sui diritti umani a cui l’Italia aderisce”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 26-10-2017 Piero Cirino