Lunedì e martedì prossimi, in contrada Guglielmo, a pochi chilometri dal centro cittadino, si terrà la seconda edizione del Presepe vivente.
Si tratta di una iniziativa dei volontari dell’associazione culturale “Il Faro- Pietro Fusaro”, con il patrocinio del Comune di Acri e il contributo delle attività commerciali acresi e dei centri limitrofi.
“Gli abitanti del luogo – si legge in una nota di presentazione dell’inizaitiva -, impegnati nell’allestimento scenografico dagli inizi di ottobre, sono pronti ad accogliere i loro ospiti con oltre cento figuranti, lungo il nuovo percorso di circa un chilometro contornato dai sapori e dagli odori del passato. Tradizione calabrese e presepe classico si incontreranno nuovamente per dar vita ad un’atmosfera unica, già respirata nel 2015, quando oltre mille visitatori hanno vissuto per pochi istanti in un tempo che fu, fatto di antichi mestieri, strumenti desueti e personaggi arcaici”.
La rappresentazione “anche quest’anno è stata realizzata senza scopo di lucro, per riaccendere la magia del Natale, prestando attenzione a quello che eravamo, le nostre tradizioni, e quello che siamo diventati”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 23-12-2016 Piero Cirino