Chi ha avuto la possibilità di espletare le formalità in mattinata, è riuscito a evitare le difficoltà pomeridiane.
Infatti dal primo pomeriggio sono saltati i collegamento internet e, in questo senso, per mezza giornata la comunità acrese è stata isolata. Eppure era il lunedì nero, nel senso delle scadenze fiscali: Imu, Tasi, contributi agricoli, ecc..
Facile immaginare l’irritazione dei contribuenti, che hanno dovuto mettere insieme difficoltà a racimolare la somma indispensabile, ma anche la pazienza di file interminabili e l’impossibilità di poter pagare per l’assenza di collegamento internet in banca o negli uffici postali.
Non sono mancati, in verità, momenti di tensione, in mattinata, cioè prima che saltasse la linea internet, in un ufficio bancario, non in grado di garantire il funzionamento dello sportello Bancomat.
Questo tuttavia è stato un problema limitato ai clienti di quella banca, ma l’assenza pomeridiana di internet ha avuto ben altri effetti.
Ora: i contribuenti dovranno comunque corrispondere le sanzioni per aver pagato dopo le scadenze imposte. Nel frattempo molto avranno deciso di intraprendere le vie legali, con la consapevolezza di aver subito l’ennesimo sopruso.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 17-06-2014.