Acri-Sinistra Italiana fuori dalla maggioranza e Cofone segretario di circolo
Giovedì 4 Ottobre, presso la sede del Circolo Cittadino di Acri si è riunita l’Assemblea delle iscritte e degli iscritti a Sinistra Italiana, alla presenza del Segretario Regionale Dott. Angelo BROCCOLO e del Segretario Provinciale On. Fernando PIGNATARO, nonché di altri esponenti della stessa Segreteria Provinciale di Cosenza, per discutere della situazione politica e amministrativa che si è venuta a determinare ad Acri.
L’Assemblea, che ha registrato una larghissima partecipazione degli iscritti, dopo un ampio e approfondito dibattito, ha voluto ribadire con un voto all’unanimità dei presenti la propria posizione politica, già espressa in un precedente comunicato ufficiale reso pubblico settimana scorsa, che aveva provocato reazioni gravi ed inusitate da parte del proprio rappresentante in seno al Consiglio Comunale, che pure aveva partecipato alla riunione in cui si era deciso di uscire con quel tipo di documento, scomposte e nervose da parte del Partito Democratico acrese, che con fare tracotante e dispotico ha posto in essere un vero e proprio atto di ingerenza politica nella dialettica interna ad un altro partito.
Naturalmente non è nostra intenzione rispondere e polemizzare con chi ancora non ha imparato nulla dagli ultimi disastri elettorali, nei quali purtroppo è stata coinvolta tutta la Sinistra, e che continua in modo arrogante a tentare di ribaltare sugli altri una concezione tutta basata su logiche di potere e postazioni da occupare.
Sinistra Italiana ha dimostrato, all’indomani della competizione elettorale che ha contribuito in modo determinante a vincere, con grande senso di responsabilità di rimanere all’interno di una maggioranza politica, nonostante il Sindaco avesse disatteso gli impegni assunti con i propri rappresentanti dei vari livelli del Partito. Difatti, all’unica forza politica presente in modo ufficiale con il proprio simbolo e la propria lista spettava la presenza nell’Esecutivo.
Sinistra Italiana ha fatto un passo indietro, accettando per il proprio Consigliere eletto la carica di Presidente del Consiglio Comunale, quindi, rimanendo fuori dall’Esecutivo in una logica più volte espressa dal Sindaco di collegialità delle decisioni e condivisione delle scelte !!
In tale ottica e quando ve ne è stata la possibilità, Sinistra Italiana non ha fatto mancare il proprio contributo per rispondere alle esigenze della cittadinanza e per attuare i punti qualificanti del programma che aveva fortemente voluto, come riconosce lo stesso comunicato del PD locale, risultati che non si sono voluti capitalizzare politicamente proprio per rispetto della collegialità e del progetto comune.
Progetto comune che di fatto è venuto meno per responsabilità del Sindaco, dell’accentramento dei poteri, per una caparbia volontà non solo di non condivisione delle scelte, ma addirittura di scarsa o nulla informazione al partito di Sinistra Italiana delle decisioni che si intendevano prendere o che si erano già assunte.
Questo atteggiamento ha provocato uno scollamento e forti dissensi palesati nell’ultima riunione del Coordinamento delle forze di maggioranza che i rappresentanti di Sinistra Italiana ivi presenti hanno denunciato con forza (altro che silenti cari amici del PD !!). Questo modus operandi ha provocato errori, scelte discutibili, se non sbagliate, decisioni non condivise.
Tale situazione ci impone di dichiarare, come è stato deciso all’unanimità dell’Assemblea Cittadina e condiviso dalla Segreteria Provinciale di Sinistra Italiana, di non poter più essere parte di una maggioranza che non ha inteso coinvolgere Sinistra Italiana nei processi decisionali che riguardano l’intera comunità e che, dunque, non ha più un progetto politico comune.
Sinistra Italiana non può subire i contraccolpi di scelte sbagliate altrui e contemporaneamente non incidere nella vita amministrativa e decisionale di Acri, pertanto, si determinerà sulle singole questioni, rendendo pubbliche le proprie posizioni.
Si tratta di una scelta grave, ma fortemente soppesata, alla quale richiama le compagne ed i compagni ad un grande senso di responsabilità, a partire dal proprio esponente in seno al Consiglio Comunale.
Decisioni diverse da quelle prese dal Partito o eventuali autodeterminazioni saranno considerate lesive dell’immagine di Sinistra Italiana e, quindi, porterebbero ad una rinuncia formale alla rappresentanza all’interno del Consiglio Comunale, pur confidando nel senso di appartenenza e nell’onestà intellettuale del nostro rappresentante in consiglio.
Alla fine della riunione, su proposta del Segretario Provinciale l’Assemblea ha eletto a Segretario Politico del Circolo di Acri di Sinistra Italiana l’Avv. Angelo G. COFONE.
FEDERAZIONE PROVINCIALE DI COSENZA SINISTRA ITALIANA