Acri Ueber alles
di Udc Acri
A gran voce e da tutte le parti si grida allo scandalo e si chiede la sospensione del decreto di riorganizzazione della rete ospedaliera emanato dal commissario Scura, nominato dal Governo Renzi, su proposta dei ministri all’economia e dal ministro alla sanità.
Gia su questo primo dato bisognerebbe riflettere e rileggere alcuni dei nostri comunicati fatti nei giorni scorsi.
Leggendo il comunicato anche del Pd locale rimaniamo basiti, quando affermano rispetto all’ospedale di Acri, che ci sono aspetti positivi.
Ora capiamo che magari chi scrive in buona fede, non avendo dimestichezza con la organizzazione sanitaria, possa ritenere un successo che ci siano più posti per la dialisi, pensando che la dialisi sia un reparto e non sapendo che è un servizio, e non cogliere invece la sfumatura che ci sarebbe nel decreto riguardo al pronto soccorso, che difatti è stato declassato.
Non commentiamo oltre ma a questo punto facciamo una proposta, perché anche noi siamo insoddisfatti ma tanto di questo decreto.
Pensiamo che noi stessi, e ci riferiamo a tutte le espressioni politiche siamo in condizione di fare una proposta alla politica regionale, una proposta reale, fattibile, concreta e realizzabile.
Per tale morivo riteniamo che il sindaco come massima espressione della sanità acrese debba istituire ad oras un tavolo tecnico, per redigere una proposta concreta da mandare, questa si a Scura ed Oliverio.
Ci dispiace invece leggere l’ ordine del giorno che è stato approvato, frutto più della disperazione che della ragione.
Noi come sempre ci siamo, su alcuni argomenti come quello della sanità siamo pronti a dare il nostro contributo, fatto salvo che per una buona riuscita bisogna privilegiare gli interessi generali della nostra Comunità e non giammai quelle dei relativi partiti.