Nello scorso mese di luglio, infatti, aveva cosparso di liquido infiammabile, la propria convivente con l’intenzione di darle fuoco. La donna riuscì a rifugiarsi in un bar e dopo i soccorsi veniva ricoverata presso l’ospedale di Acri per una frattura allo zigomo e all’arcata sopraccigliare.
fonte: Il Quotidiano del Sud