Acri | Vigliaturo e Feraudo, la proposta di Caiaro è obsoleta.

Nota dei consiglieri di opposizione del Comune di Acri, Anna Vigliaturo e Maurizio Feraudo

La proposta avanzata dal consigliere Caiaro, oggettivamente obsoleta, di istituzione di una commissione permanente, una sorta di cabina di regia, per la gestione dell’emergenza “covid19” sul nostro territorio non riteniamo possa essere condivisa.

In questo difficile e delicato momento, infatti, le decisioni e gli interventi che si stanno rendendo necessari, caratterizzati da snellezza e tempismo, non possono essere “appesantiti” da confronti e valutazioni collegiali, che rischierebbero di rallentare, pregiudicandola e rendendola intempestiva, l’azione di coordinamento tra l’Amministrazione comunale, i cittadini e il già fragile sistema sanitario, chiamati inevitabilmente ad interfacciarsi.

I soggetti su cui grava la responsabilità della gestione dell’emergenza sono ben definiti e ogni sovrapposizione di ruoli rischierebbe inevitabilmente di ostacolare la macchina degli interventi.

Oggi non c’è bisogno di ulteriore burocrazia né di protagonismo, oggi siamo tutti chiamati per senso di responsabilità a stringerci attorno a chi ha il peso delle decisioni, il Sindaco innanzitutto, senza, tuttavia, abdicare al nostro ruolo di controllo e di vigilanza e, soprattutto, di supporto e di condivisione, in questo preciso momento storico, di un’azione amministrativa costretta ad affrontare enormi problemi nuovi ed inediti, che richiedono lo sforzo unanime di tutti i cittadini. Cittadini, i nostri, cui va il plauso per avere sin da subito acquisito la consapevolezza della grave  minaccia che incombe su ciascuno.

Anche la gestione dei fondi destinati dal Governo nazionale ai buoni spesa per le famiglie é espressamente affidata ai sevizi sociali e siamo certi che saranno assegnati a chi ne ha oggettivamente bisogno, nel rispetto di criteri che sapranno tenere conto delle effettive necessità.

Noi metteremo il nostro ruolo di consiglieri comunali a disposizione sia dei cittadini, facendoci portatori delle istanze di particolare gravità, sia di coloro cui sono demandati i delicati compiti operativi. Sapremo essere responsabili e vigili, nel solo interesse dei cittadini e della nostra città che gode, ne siamo certi, della protezione di Sant’Angelo e di Beato Francesco Maria Greco.