di Luigi Caiaro – Giuseppe Intrieri
Adesso basta, la misura è ormai colma!!!!!!
Con pec del 8 novembre indirizzata a chi ad oggi ricopre il ruolo di sindaco chiediamo, come gruppo consiliare Acri in comune (cons. Caiaro – Intrieri) che il Comune si faccia carico dei tamponi rapidi, soprattutto per coloro i quali fanno rientro da fuori regione, al fine di contrastare e monitorare la grande ondata epidemica del virus.
Il giorno 9 novembre ci viene risposto che quello che noi chiedevamo non era possibile a causa dello stato di dissesto dell’ente che impone, al fine di garantire i servizi essenziali, il rispetto delle prescrizioni ministeriali, nonché il taglio di tutte le spese superflue, ivi compreso gli affidi diretti.
Oggi all’Albo pretorio del comune di Acri, visibile e consultabile da tutti, appare una determina di affido diretto per euro 20.000 per la realizzazione di n. 4 busti di bronzo.
Fermo restando la qualità delle opere e le qualità sicuramente indiscusse dell’artista che le realizzerà, ci interroghiamo e ci chiediamo:
È questa una spesa prioritaria ed indifferibile?
Come mai per i tamponi e per forare un pozzo e risolvere il problema idrico per migliaia di persone non vi sono soldi, invece per i busti si?
Come si può mortificare la collettività con queste pratiche politiche becere e clientelari?
Cari cittadini riteniamo che questa triste e maldestra esperienza politico-amministrativa debba ritenersi conclusa ed invochiamo le DIMISSIONI di chi ad oggi ha dimostrato tutta la sua incapacità e pochezza politica.
ANDATE VIA!!!!!!!!!