ACRI: Aula Troppo Stretta,Protestano i Genitori
L’avvio dell’anno scolastico è tradizionalmente ricco di problemi, che, talora, si trascinano per diversi mesi o per l’intero anno.
E’ il caso della terza classe della scuola dell’infanzia “Jungi”, allogata nella struttura che ospita l’ex II circolo didattico.
Qui c’è in atto un autentico contenzioso tra la scuola e i genitori dei bambini. Il problema è dato dagli spazi angusti in cui sono confinati i ventuno bambini che ne fanno parte, oltre alle maestre.
I genitori hanno ripetutamente chiesto al Dirigente Scolastico di destinare alla classe un’aula più consona alle esigenze di spazio dei bambini, ma finora nulla è accaduto.
Hanno quindi messo in calce a una richiesta ufficiale le loro firme, per conferire un carattere di ufficialità a una situazione finora andata avanti all’insegna del buon senso.
“I genitori degli alunni della sezione terza della scuola dell’infanzia plesso di “Jungi” – hanno scritto nel testo inviato al Dirigente Scolestico -, in riferimento alle precedenti richieste verbali, rimaste finora senza risposta, fanno presente che la situazione dei locali adibiti ad aula è incompatibile con la presenza di ventuno alunni, di cui uno con disabilità, oltre alle tre insegnanti”.
Pertanto, “chiedono, al fine di consentire agli alunni di usufruire al meglio delle attività previste e alle insegnanti di poter dare un servizio qualitativamente adeguato e in piena sicurezza, di adottare una migliore distribuzione degli spazi rispetto al numero di alunni delle diverse sezioni, garantendo la continuità didattica sia degli alunni che delle insegnanti”.
In alternativa, i genitori “chiedono di concordare con il Comune l’adeguamento dell’aula al numero di alunni presenti, in tempi certi e celeri. In mancanza di riscontro, si procederà al ricorso al parere dell’Azienda Sanitaria Provinciale riguardo all’agibilità dell’aula stessa e, in definitiva non escludono il trasferimento dei propri figli presso altra istituzione scolastica”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 03-12-2013.