ACRI- Yes I Start Up Calabria: un modello per la promozione dell’autoimpiego. È, questo, il tema dell’incontro promosso dall’Ente nazionale per il Microcredito di Catanzaro che si terrà giovedì 18 Febbraio, alle ore 17, nel Caffè Letterario del Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri.
Coordinati da Lenin Montesanto, all’evento patrocinato dall’Amministrazione Comunale, dopo gli indirizzi di saluto del Sindaco Pino Capalbo e dell’assessore Francesca Abbruzzese, interverranno, Antonello Rispoli responsabile dell’Ente Nazionale Microcredito Calabria, Anna Rita Lazzarini, responsabile attuazione Garanzia Giovani della Regione Calabria, Francesco Beraldi, direttore generale Associazione Informa e l’assessore con deleghe al Lavoro della Regione Calabria Fausto Orsomarso.
L’evento, organizzato nel pieno rispetto delle attuali normative per il contrasto all’emergenza Covid 19, si potrà seguire sulla pagina www.facebook.com/YesIstartUpCalabria.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di approfondire il dibattito sui modelli per la promozione dell’imprenditorialità al Sud e per presentare il progetto dell’Ente Microcredito destinato ai giovani NEET calabresi: Yes I Start Up Calabria.
Il progetto – sottolinea Rispoli – prevede un percorso di accompagnamento all’avvio di impresa e supporto allo start up di impresa ed un finanziamento a tasso zero fino a 50 mila euro per i giovani NEET che vogliono intraprendere un’esperienza imprenditoriale. Il giovane NEET sarà accompagnato a saper riconoscere e sviluppare le proprie attitudini imprenditoriali, formato sulle nozioni generali di management d’impresa ed informato sulla rete degli attori istituzionali e sugli strumenti utili per fare impresa. L’obiettivo è quello di permettere al giovane NEET di strutturare in maniera compiuta la propria idea di impresa formalizzandola in un business plan, anche al fine della successiva presentazione della domanda di finanziamento sul portale Invitalia, per l’accesso alla misura 7.2. del PON IOG – SELFIEmployment.
In Calabria quasi settecento ragazzi hanno partecipato gratuitamente ai corsi di accompagnamento all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità. Giovani che hanno ricevuto la formazione, l’esperienza e le competenze necessarie a trasformare un’idea imprenditoriale in realtà. 428 imprese hanno visto la luce nella nostra regione. Il progetto riguarda anche lo start up degli studi professionali e l’accompagnamento dei giovani candidati alla professione e, a breve, sarà rivolto anche alle donne e ai disoccupati.