Di Franco Bifano
Esordio amaro nel campionato di A2 per il Città di Acri Calcio 5.
A Castellana Grotte i rossoneri sono stati puniti ben oltre i loro demeriti.
I ragazzi di Alessandro Basile, infatti, hanno avuto un buon approccio alla partita. Con un costante possesso di palla hanno costretto, per lunghi tratti di gara, i padroni di casa sulla difensiva.
I rossoneri, soprattutto nel primo tempo, hanno creato alcune occasioni per andare in goal, ma non le hanno opportunamente sfruttate per scarsa precisione e poca lucidità. Quando le conclusioni sono state dirette nello specchio della porta, l’ottima risposta del portiere ha neutralizzato i tentativi.
Su almeno due di questi interventi il numero uno del Castellana è stato davvero strepitoso.
Tuttavia, un buon approccio alla gara non è sufficiente quando si affrontano avversari molto determinati.
I pugliesi hanno meritato la vittoria giocando una partita molto accorta nella fase difensiva e micidiale nelle ripartenze. Hanno affrontato gli avversari con caparbietà e spirito di squadra correndo molto e sbagliando poco.
In alcune circostanze (soprattutto quella che ha sbloccato il risultato) sono stati agevolati da qualche errore ingenuo dei rossoneri. Hanno però dimostrato concretezza e concentrazione per tutto il corso dell’incontro.
Doti queste ultime che, in questa prima partita di campionato, sono mancate ai lupi acresi.
La squadra di mister Basile certamente saprà ritrovare quello spirito di gruppo che l’ha portata a pieno titolo ad affrontare un campionato di A2.
Bisognerà , dunque, rimboccarsi le maniche fin da oggi e lavorare per acquisire maggiore determinazione e migliorare l’intesa.
Sul piano tecnico i ragazzi del Citta di Acri possono affrontare senza timore qualsiasi avversario. Le qualità personali però devono essere messe al servizio del gioco di squadra per esaltare il collettivo. E’ questo il presupposto essenziale per costruire una squadra vincente.
Siamo solo agli inizi, dunque può capitare di partire con il piede sbagliato.