Parola d’ordine : giovani ! . Mai come quest’anno, infatti, la rosa dei rossoneri è composta da così tanti ragazzi appena maggiorenni . Un’età media (21,5 anni) che fa dell’Acri una delle formazioni più giovani del campionato di Eccellenza Calabrese ( e non solo) . Tanti under , alcuni dei quali di ottime prospettive, che partita dopo partita stanno facendo vedere buoni margini di miglioramento e che sono motivo di orgoglio per la società ma soprattutto per Mister Pascuzzo, che in questa stagione, oltre che allenare i suoi ragazzi sta anche “insegnando” calcio a molti giovani che nelle scorse stagioni militavano in campionati giovanili. Nel mercato invernale alla corte di Pascuzzo sono arrivati altri “giovanotti” di buone speranze, e nelle scorse ore sono stati presentati alla stampa dal team manager Franco Falco. Partiamo in ordine di ruolo: Manuel Puterio, classe 1997 è un portiere proveniente dal Cosenza, su di lui si parla molto bene, e solo la giovane età ha impedito l’esordio in Lega Pro con la maglia del Cosenza, dove però ha giocato con la Juniores. Per lui ad Acri l’occasione di mettersi in mostra per poi ambire a palcoscenici più alti.
Il più giovane della rosa è Gian Marco Giudice, centrocampista classe 1999, che nella prima parte della stagione era in forza dell’Olympic Acri in prima categoria. Anche Giudice si presenta ai suoi nuovi tifosi con il piglio di chi vuole dare il massimo: << sono qui per crescere , voglio fare bene >> .
In attacco c’è Renato Cerasi, arriva ad Acri grazie al lavoro del Direttore Sportivo Antonio Servidio,Cerasi è una prima punta classe 1997 con trascorsi negli Allievi nazionali di Pescara e Chieti, nella scorsa stagione a Teramo e nella prima parte della stagione in corso in Serie D con il Bellaria. <<Appena sono arrivato ho visto un gruppo molto unito – ci dice Cerasi – nonostante il clima meteo freddo, l’ambiente calcistico è molto caldo e la società ha le idee chiare >>.