CALCIO: Arbitro, campo pesante e inesperienza. Acri fermata 1-1 dall’Isola CR
CALCIO ACRI 1 ISOLA CAPO RIZZUTO 1
ACRI: Gencarelli (’01) 6, Milordo (’00) 6, Brandi (’01) 6, Calomino 6 (29’st Turco sv), Perri 6, Martinez 6, Perna 6, Sylla (’99) 6,5 (39’st Gradilone (’01) sv), Meta 6,5, Scalese 6, Ferraro 6. In panchina: Agliuzza (’99), Riccardi (’99), Rose (’00), Conforti (’01), Mauro (’01), Servino (’00), Algieri (’02) . Allenatore: Andreoli
ISOLA CAPO RIZZUTO: Lamberti 6, Liperoti (’00), Greco (’99) 6, Ferrarelli (’99) 5 (32’pt Piperissa ’00) 6), Cosentino (’99) 5,5, Martino (’00) 6, Mirabelli (’99) 6 (47’st M.Macrì (’02) sv), Lorecchio 6, Catania 6 (10’st Innaro (’00) 6), Aprigliano (’99) 6, Mittica 6. In panchina:A.Macrì (’00). Allenatore: Leone
ARBITRO: Esposito di Napoli 5 (Assistenti: Critelli di Catanzaro e Panetta di Locri 5)
MARCATORI: 2’ pt Meta (A), 8’st rig Catania (I)
NOTE: Circa 300 spettatori. Ammoniti: Ferraro, Perri (A), Catania, Lamberti (I) Angoli: 6-3. Rec. 1’, 5’
Acri (CS) – Non riesce proprio a brindare alla prima vittoria stagionale l’Acri, contro l’Isola Capo Rizzuto, però, i rossoneri ci vanno vicino: un terreno di gioco reso viscido dalla copiosa pioggia e alcune decisioni discutibili del direttore di gara fanno il resto. Gli ospiti ritornano a casa con un buon punto conquistato con il minimo sforzo e che fa soprattutto morale in un momento delicato per la squadra allenata da Carmine Leone. Pronti, via e l’Acri si porta subito in vantaggio: Sylla lascia partire un bolide dalla distanza, sulla traiettoria si inserisce Meta che spiazza l’incolpevole Lamberti. Trovato l’immediato vantaggio i rossoneri cercano di rischiare il meno possibile e ripartire soprattutto con azioni manovrate. L’intensità della pioggia aumenta e seguendo la stessa lunghezza d’onda aumenta la pericolosità dei locali: al 21’ azione personale di Sylla che si sbarazza di tre avversari mettendo un bel traversone in mezzo. Il pallone viene allontanato dalla difesa avversaria. Alla mezzora l’Acri ci prova con un contropiede di Meta ma il terreno di gioco pesante penalizza la conclusione dell’attaccante. Nel finale di tempo gli ospiti ci provano con un calcio di punizione dal limite: la barriera rossonera devia. Nel secondo tempo al 3’ l’Acri è nuovamente pericoloso: Meta da buona posizione manda il pallone di un soffio alto sopra la traversa della porta difesa dall’ex Lamberti. Al 8’ gli ospiti trovano il pareggio: l’arbitro vede una trattenuta di Sylla in area di rigore su Catania, lo stesso attaccante trasforma. Al 10’ l’autore del pareggio deve lasciare il terreno di gioco a causa di un infortunio. Al 16’ il direttore di gara annulla il gol del sorpasso all’Acri: Meta sembra essere in fuorigioco, ma sono tanti i dubbi. Posizione di fuorigioco dubbia anche quattro minuti più tardi con Ferraro lanciato in contropiede. Le decisioni arbitrali dubbie fanno scaldare gli animi sulla panchina rossonera: a farne le spese il presidente Torchiaro che viene espulso. Nei minuti finali un’occasione per parte: l’Isola si divora il gol con Piperissa, mentre l’Acri in pieno recupero sciupa con Turco.