CALCIO: L’Acri di scena a Castrovillari per cercare l’impresa nella finale play-off.

Acri – Il giorno della tanta attesa finale playoff è arrivato. Sul terreno di gioco del “Mimmo Rende” di Castrovillari, oggi pomeriggio alle 16:00, andrà in scena il “derby dei lupi rossoneri” tra Castrovillari ed Acri. Una partita che oltre a dare la possibilità alla squadra che ne uscirà vincitrice, di continuare a rincorrere il sogno della promozione in Serie D, rappresenta un appuntamento importante anche per le due tifoserie, tra le quali non scorre buon sangue. Il recente passato fatto di scontri e conseguenti Daspo ne è la prova. Per l’occasione saranno impegnati anche diversi uomini delle forze dell’ordine, ma l’invito che rivolgiamo al tifo di Castrovillari ed Acri è certamente quello di trascorrere un pomeriggio all’insegna dello sport e del rispetto reciproco. Da Acri sono previsti oltre un centinaio di tifosi che raggiungeranno la Castrovillari per assistere alla finale. I rossoneri allenati da mister Mancini, arrivano alla sfida contro il Castrovillari dopo aver eliminato in semifinale il Cotronei, battuto per 3-1 Il tecnico acrese avrà a disposizione tutti i suoi uomini, compreso il centrocampista Vallone che ha scontato i due turni di squalifica. Assenti, oramai di lungo corso, gli infortunati Mancino, Luzzi e Corsale. A suonare la carica, ma esclusivamente sportiva, nelle ultime ore ci hanno pensato i rispettivi presidenti: Alessandro Di Dieco per il lupi del Castrovillari, Santo Falcone per quelli di Acri. In casa acrese il presidente Falcone è da considerarsi esperto di playoff: è il quarto consecutivo, il primo in rossonero, nelle ultime tre stagioni Falcone era infatti al vertice dell’Olympic Acri, squadra il cui titolo sportivo è passato all’Olympic Rossanese l’estate scorsa. La finale contro il Castrovillari per Falcone rappresenta una partita dal fascino antico: << per noi acresi contro il Castrovillari è sempre da anni la partita delle partite –afferma – sono una grande piazza con trascorsi importanti ed anche quest’anno l’hanno dimostrato>>. Falcone ha un pensiero anche per i suoi: << giocare la finale è un riconoscimento per la grande volontà e determinazione dei ragazzi e dello staff – ci dice – sono stati testardi e bravi a crederci fino alla fine>>. E sul futuro: << dal risultato della finale non dipende il nostro futuro – ci dice – un eventuale uscita non preclude nulla. Vogliamo fare un campionato importante l’anno prossimo”. Falcone non specifica però se l’Eccellenza o la serie D, di sicuro dal risultato di oggi qualche risposta a questa domanda arriverà. Ricordiamo che il Castrovillari ha a disposizione due risultati su tre per passare il turno ed affrontare nel doppio confronto i siciliani del Dattilo Noir, già alle semifinali dei playoff nazionali. Per l’Acri invece l’unico risultato utile per staccare il biglietto per la Sicilia è la vittoria. Ad arbitrare la finale è stato designato il signor Palmieri di Conegliano, coadiuvato da Padovano di Reggio Calabria e Paradiso di Lamezia Terme.

Francesco Spina – Il Quotidiano del Sud