CALCIO: L’Acri fra sorrisi e problemi

DI FRANCESCO ROBERTO SPINA – IL QUOTIDIANO DEL SUD

Avevamo nei giorni scorsi scritto che in casa Acri si preannuncia un estate calcisticamente “bollente”, e con il passare delle ore la nostra tesi viene sempre più a confermarsi. La società a guida Ferraro-Reda, ha emanato una nota stampa dove ha chiesto in primis al Comune della Città silana, l’utilizzo dello stadio comunale a titolo gratuito per la prossima stagione sportiva: una richiesta di vicinanza che la società rossonera ha richiesto anche agli imprenditori locali. Se così non fosse le soluzioni sono due: giocare le partite dell’Acri lontano dalla città, o trasferire il titolo sportivo verso altri “lidi”. Dopo il comunicato apparso sono arrivate anche su Facebook le parole di Alessandro Reda, co-presidente dei rossoneri, entrato in società nello scorso mese di Dicembre: “Lascio – si legge nel post – il mio contributo alla società ed alla città è stato primo di interessi e ritorni economici ma solo per amore e passione verso il calcio”. E poi:” auguro le migliori fortuna a squadra e città”. Con queste parole Reda chiude dunque ogni discorso su un possibile futuro in rossonero, da vedere ora se dello stesso parere sarà Danilo Ferraro e se dunque si deciderà di cedere il titolo o trasferirlo. Pei la società rossonera le buone notizie arrivano invece dal primo posto conquistato nella speciale graduatoria del progetto “Valorizzazione dei giovani calciatori”: l’Acri ha preceduto, nel girone A di Promozione, il San Fili ed il Cassano Sybaris, portando a casa un premio in denaro (novemila euro ndr) stanziato dal CR Calabria. Ma attenzione, perché l’estate rossonera è appena iniziata e nelle prossime ore potrebbe arricchirsi di clamorose novità.