DI FRANCESCO ROBERTO SPINA
FC Calcio Acri: Martino , Straface, Algieri (25’st Longo V), Benincasa, Manfredi, Terranova, Pedrinho (40′ st Servidio), Cavatorti, Badjinka (18′ st Michienzi), Calomino , Joao Lopes (29′ st Provenzano). A disp.: Iervasi, Tripoli, Rose, Giorno . All.: Nazareno Trozzo
Real Sant Agata: Marsico , De Napoli , Stroie (29′ st Sagula ), Olami , Orsino, Basile , Lanzillotta , Petrassi (14′ st Cordary ), Crispino , Esposito , Galeano . A disp.: Palermo , Bruno E , Crescente , S.Galeano.
Arbitro: Avolio di Rossano (Assistenti: Greco e Petrini di Rossano)
Reti: 21′ pt Cavatorti.
Note: Circa 100 spettatori. Ammoniti: Calomino , Manfredi, Terranova, Straface, Crispino . Angoli: 3-1. Recupero: 1’pt; 5’st.
Acri – Al “Pasquale Castrovillari” di Acri va in scena una partita che di certo non passerà alla storia per emozioni: alla fine vince di misura l’Acri, che con questi 3 punti continua la corsa alla qualificazione ai play off. Per il Real una sconfitta che comunque non cancella le tante belle cose fatte vedere in questa stagione, con la matematica salvezza ad un passo. La cronaca della partita inizia dal 3’ con l’Acri che ci prova con Joao Lopes dalla distanza: tiro debole che si spegne tra le mani di Marsico. Gli ospiti non si fanno intimorire, anzi, al 15’ è Lanzillotta che va al tiro: la conclusione finisce fuori. La partita si gioca prevalentemente a centrocampo, ed in generale gli errori dall’una e dall’altra parte sono maggiori rispetto alle trame degne del gioco del calcio. Il vantaggio dei locali arriva al 21’: il brasiliano Pedrinho, dalla sinistra batte un calcio di punizione, la traiettoria del pallone è insidiosa e dopo una serie di carambole in area di pallone arriva la zampata vincente di Cavatorti. Il centrocampista acrese alla fine deciderà con il suo gol la contesa. Lanzillotta per il Sant’Agata ci prova al 36’ su calcio di punizione: pallone altro. È invece Pedrinho a rendersi pericoloso con un colpo di testa al 44’: la palla anche in questo caso termina la sua corsa fuori dal rettangolo. Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa iniziano bene ma il Real riesce a prendere le giuste contromisure ed anzi, spesso, si riversa in avanti alla ricerca del pari. Al 6’ è pericoloso Joao Lopes: il tiro termina a lato. Al 19’ per gli ospiti l’occasione più clamorosa del match: dopo una bella azione in contropiede di Cordary, il pallone arriva a Lanzillotta che appostato al centro dell’area di rigore, calcia alto quello che può essere paragonata ad un rigore in movimento. Al 21’ ci prova Calomino, mente nel finale è Benincasa che ci prova su calcio di punizione: pallone in entrambi i casi fuori.