OLYMPIC ACRI: Lorè 6, Mancino 6, Viteritti 6,5, Fabio 6 (43’st Perri sv), Luzzi 6, Tedesco 6, Ferraro 6 (18’st Ritacco 6), Bisignano 6, Provenzano 6, La Canna 6,5, Lamirata 6 (38’st Visani sv). In panchina: Spingola, G.Giudice, Garofalo, S.Giudice. Allenatore: Pascuzzo 6
M. DI CATANZARO: S.Mauro 6,5, Torquato 6, Arcuri 6 (28’st Orlanduccio sv), La Monica 6, Lombardo 6, Barberio 6, Ferrara 6, Cacia 6, Brighet 5,5 (8’st Fiorita 5,5), M.Mauro 5,5, Evaroni 5,5. In panchina: Matei, Madia, Miniaci, Fraietta, Mirarchi. Allenatore: Sestito 6
ARBITRO: Graziano di Rossano 6 (Assistenti: Padovano e Fascetti di Reggio Calabria 6)
MARCATORI: 21’st La Canna
NOTE: Circa 100. Angoli: 5-1. Rec. 2’, 4’
Acri (CS) – Un Olympic non al meglio del dinamismo batte di misura un volenteroso Marina di Catanzaro grazie ad una “pennellata” di Mario La Canna su calcio di punizione. La partita, soprattutto nel primo tempo non regala particolari emozioni, con i padroni di casa che non riescono a trovare il gol contro il fanalino di coda del campionato. Eppure l’Olympic inizia bene, trovando la prima occasione al 2’ con Lamirata che va al tiro ma sulla linea di porta salva un difensore catanzarese. I padroni di casa controllano il gioco ma non riescono ad incidere in attacco, merito anche di una difesa ospite attenta. Al 25’ Ferraro si invola sulla sinistra, va al tiro con un bel diagonale, il pallone attraversa l’intero specchio della porta a portiere battuto e si spegne a fondo campo. Al 40’ Lamirata ci prova direttamente da calcio di punizione, il tiro è fuori. Nella seconda frazione di gioco l’Olympic cerca il gol del vantaggio con più convinzione. Dopo appena 60 secondi Lamirata riceve il pallone sulla destra e va alla conclusione con un sinistro a giro, il pallone colpisce il braccio di un avversario ma per l’arbitro non è rigore, giudicando l’intervento involontario. Il gol è nell’aria ed arriva al 21’: la punizione di La Canna è un capolavoro, il destro dal limite finisce nell’angolino alla sinistra di Mauro. A questo punto gli acresi provano a chiudere il match ma gli ospiti sono attenti e si rendono anche pericolosi con una bella ripartenza. Al 25’ arriva l’ultima conclusione pericolosa della partita con La Canna che ci prova dalla distanza, pallone fuori. L’Olympic, anche a seguito del pareggio dell’Amantea, conquista l’accesso ai playoff, domenica prossima a Cosenza contro la Brutium vincendo avrà la certezza di disputare la semifinale in casa.
Francesco Spina – Il Quotidiano del Sud