CALCIO: Ritorna in rossonero il ”Principino” Stilo.
Acri – La vittoria di domenica contro la Reggiomediterranea ha portato in casa Acri un po’ di tranquillità e di morale, soprattutto in vista dei prossimi impegni di campionato e Coppa Italia. I rossoneri dovranno affrontare domenica la trasferta di Scalea e poi ritrovarsi il Mercoledì successivo, sempre i nero-stellati, del presidente Formica, al “Pasquale Castrovillari” per disputare il ritorno della semifinale di Coppa Italia e provare a ribaltare il 2 a 1 dell’andata. Da ieri l’Acri potrà disporre di Alessandro Stilo, centrocampista dai piedi buoni classe ’96. Per Stilo si tratta di un ritorno ad Acri dopo l’esperienza positiva dello scorso anno.
Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a ritornare ad Acri dopo un anno e dopo una parentesi in Serie D con il Gela?
Ad inizio stagione ho avuto la possibilità di andare in D e dunque mi è sembrato giusto giocarmi le mie carte. Le cose però non sono andate come mi aspettavo e dunque rieccomi con la voglia di fare più bene del solito. Sono tornato ad Acri dopo aver ricevuto la chiamata del team manager Falco e per me ritornare è un piacere, qui ho molti amici e la Città già lo scorso anno mi aveva accolto come uno di loro, ma soprattutto ho voglia di fare bene in campo.
Hai ritrovato un Acri che non sta attraversando un periodo positivo. Che contributo potrai dare?
Sicuramente in campionato non siamo in una buona posizione di classifica ma ancora la stagione è lunga e sicuramente con il lavoro potremmo scalare la classifica. Io sono a disposizione della squadra ed ho voglia di dare il mio contributo alla causa.
Mercoledì prossimo l’Acri si giocherà l’accesso alla finale di Coppa Italia contro lo Scalea, vuoi fare un pronostico?
Non sono amante dei pronostici ma dopo che nella passata stagione siamo stati eliminati ai rigori proprio alle semifinali, senza mai perdere una partita, sicuramente abbiamo un conto in sospeso con il destino. E magari quest’anno potrò giocare la finale anche se con un anno di ritardo. Vedremo.
Francesco Spina – il Quotidiano del Sud