Capalbo: «Acri non si LEGA»
A seguito di confronti con il management di Asp Cosenza e tecnici incaricati, il Dott. Pignatari (responsabile percorsi Covid), il Dott. Milito e con i medici chirurghi Dott. Azzinnari, Dott. Caravetta e con il responsabile del reparto chirurgia (dal 2017) dell’ospedale ‘Beato Angelo’ Bomparola (e non con altri medici operanti in altri nosocomi), come già preannunciato e nonostante diffidenze, disinformazione e strumentalizzazione, sono terminati i lavori del nuovo reparto Covid all’interno del nostro Ospedale.Quanto realizzato rispetta tutti gli standard di sicurezza: oggi pomeriggio infatti, la Dott.ssa Cinzia Bettelini, commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, ha effettuato altro sopralluogo.
Le attività della chirurgia in day surgery e week surgery, nonché le prestazioni ambulatoriali continueranno come prima. Come ho più volte ripetuto, nonostante i bastian contrari, il sottoscritto é per l’apertura di nuovi reparti e non per la chiusura come avvenuto in passato. Che possa essere questa occasione l’inizio di rilancio del nostro ospedale. Ci siamo preoccupati e impegnati sin dal mese di marzo affinché la nostra struttura venisse inserita nella rete emergenza Covid: è realtà.
Ai leghisti e loro tifosi, che sostengono che le decisioni prese siano “scellerate”, rispondo che sono consapevole di cosa sia bene e cosa no per il NOSTRO ospedale. Li invito dunque a provare con altri temi per svolgere la campagna elettorale attraverso la quale utilizzano fatti che non conoscono. Le ansie che stanno vivendo per la riconferma in Consiglio regionale non possono trovare balsamo da queste parti: Acri NON SI LEGA.