Di Ass. Luigi Cavallotti
Forse non tutti sanno, compresi i consiglieri Caiaro e Intrieri, che il territorio di Acri, con i suoi 200 chilometri quadrati, è uno dei più vasti della Calabria e che, pertanto, non è facile gestire le emergenze senza effettuare spese pazze considerato lo stato di dissesto dell’ente. I due consiglieri, che dietro ad una tastiera sono dinamici e bravi, non sanno neanche che il sindaco ha provveduto ad attivare il coc, che sul territorio, da Policaretto ad Acri centro da Vallone Cupo a San Giacomo, sono attualmente impegnati una ventina di mezzi, oltre alla protezione civile ed alla polizia municipale, che siamo dovuti intervenire anche nelle zone di competenza provinciale e statale e che alcune zone sono impervie e difficili da raggiungere. Stiamo cercando di intervenire dappertutto, non mi risulta che vi siano particolari situazioni di disagio e di pericolo, ringraziamo chi collabora fattivamente, come alcuni consiglieri di minoranza che ci hanno segnalato alcune criticità nel mentre Intrieri e Caiaro preferiscono la tastiera di un pc o di un telefonino solo per criticare e lanciare invettive. Un grazie anche ai dipendenti ai cittadini ed a quanti capiscono l’emergenza.