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Comune. Viteritti e Cavallotti pronti a costituire il gruppo misto

di Roberto SAPORITO

La ripresa dell’attività politica, dopo la breve pausa estiva, potrebbe essere caratterizzata da un colpo di scena che riguarda l’assetto del consiglio comunale. I consiglieri di maggioranza, Natale Viteritti, capogruppo, e Luigi Cavallotti, sarebbero pronti, infatti, ad abbandonare il gruppo Insieme con Tenuta (di cui fa parte anche il consigliere Giorgio Basile, ndr) per costituire un gruppo misto. I due membri sono in rotta con il resto della maggioranza ma soprattutto con il sindaco Tenuta e la sua giunta, già da diversi mesi e, quindi, suggellerebbero questo distacco con la formazione di un nuovo gruppo equidistante da maggioranza ed opposizione.
Viteritti e Cavallotti dovrebbero mettere nero su bianco nella giornata di oggi, presentando la loro istanza all’ufficio protocollo per poi ufficializzare il tutto nella prossima seduta del consiglio comunale.
Le loro intenzioni future, sarebbero quelle di non abbandonare definitivamente la maggioranza, e quindi venire meno sia ai patti pre elettorali che agli impegni presi con i lettori, ma di determinarsi di volta in volta. Un modo per avere le mani libere. Di fatto, però, ciò significa che la maggioranza non è più composta da undici membri bensì da nove su un totale di diciassette consiglieri. Ciò vuol dire che al momento la coalizione che sostiene Tenuta si salva per il rotto della cuffia. Da oggi, ogni qualvolta si dovranno approvare documenti importanti all’interno del consiglio comunale, la maggioranza sarà costretta a fare la conta.
Viteritti e Cavallotti hanno assunto posizioni diverse dai colleghi, oramai ex, già da un po’ di tempo e addirittura nello scorso mese di luglio hanno espresso voto contrario sul bilancio di previsione.
C’è di più. I due, da circa un anno, stanno portando avanti una battaglia sui tributi e sugli incarichi legali, incalzando l’assessore al ramo e facendo notare illegittimità ed errori. Varie le loro richieste sia in assise, dove lo scontro con il resto della maggioranza è stato anche aspro, che nelle commissioni consiliari, numerosi gli attacchi ad alcuni assessori, tantissime le interrogazioni al sindaco. Insomma, un diverso modo di pensare ed operare con il resto della maggioranza e la giunta ed un malcontento che si concretizza oggi, dopo poco più di due anni di governo, con l’abbandono del gruppo originario.
Al momento grandi ripercussioni sulla tenuta della maggioranza non ce ne dovrebbero essere ma governare in nove, e quindi con appena un voto in più rispetto alla minoranza, non garantisce la giusta serenità. Occorre ora vedere le reazioni del resto della maggioranza che, a quanto pare, sta preparando una contromossa, ovvero un documento di sostegno al sindaco Tenuta fino a fine mandato, ovvero, giugno 2018. Un documento, dai contenuti ancora top secret, che dovrebbe essere sottoscritto da tutti.
Una mossa intelligente da parte di sindaco e giunta che vogliono blindare il resto della maggioranza a cui chiedono impegno e fedeltà.

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