La Regione, per scongiurare possibili casi di contagio, ha diramato le linee guida.
Invita i cittadini, che in queste ore rientreranno dalle regioni del Nord interessate dall’espansione epidemica, oltre che dalle altre aree internazionali già definite a rischio (Cina soprattutto), a comunicare alle autorità sanitarie locali il loro rientro in modo da valutare misure di quarantena attiva volontaria presso il proprio domicilio anche in assenza di sintomi.
La Regione raccomanda di contattare i numeri dedicati in caso di necessità: il numero 1500 oppure 0961-883346 (Ospedale Pugliese di Catanzaro, unità malattie infettive) o 0961- 883016 (Ospedale Pugliese di Catanzaro, unità malattie infettive – medico di turno).
Il coronavirus può essere trasmesso tramite le goccioline che una persona infetta emette respirando (non da oggetti o alimenti) per questo motivo è importante mantenere una distanza di almeno un metro dalle persone che hanno febbre, tossiscono o manifestano sintomi respiratori.
Si consiglia, inoltre, di lavare frequentemente le mani con sapone o con una soluzione alcolica.
Coprire bocca e naso se si starnutisce o si tossisce e non prendere farmaci antivirali né antibiotici a meno che non siano prescritti dal medico.
Si consiglia anche di pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol e di usare la mascherina solo se si sospetta di essere ammalati o se si assistono persone ammalate.
In caso di sintomi, evitare di andare al pronto soccorso e chiamare il proprio medico, il 112 o il 1500.
Il presidente della Regione Calabria Jole Santelli ha emesso una ordinanza relativa alle misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza Coronavirus, recependo le indicazioni fornite dal Governo per tutte le Regioni non direttamente colpite da Covid-19.
L’ordinanza prevede che le scuole di ogni ordine e grado, le università, gli uffici e gli esercizi commerciali espongano le informazioni sulle misure di prevenzione rese note dal Ministero della Salute.
Nelle pubbliche amministrazioni, in particolare nelle zone di accesso al pubblico, dovranno essere predisposti erogatori di soluzioni disinfettanti e le aziende di trasporto pubblico locale dovranno attuare interventi di pulizia straordinaria dei mezzi. In Calabria, dunque, le scuole restano aperte, mentre i viaggi d’istruzione e le iniziative affini sono sospese fino al 15 marzo.
Il presidente ha, inoltre, disposto che, chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o nei Comuni italiani dove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus, deve comunicarlo al proprio Medico di Medicina Generale o al Pediatra di Libera Scelta.
Questi, a loro volta, dopo un primo “triage” telefonico, informeranno il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente.
In aggiunta a quanto indicato dal Governo, è stato inserito nella nostra ordinanza anche un punto sulla sorveglianza sanitaria su tutti i passeggeri in arrivo da destinazioni extraregionali negli aeroporti della Regione Calabria.