Coronavirus: l’Assessore alla sanità di Acri invita alla prudenza
Di Dott Emanuele Le Pera assessore sanità Comune di Acri
L’Amministrazione Comunale di Acri sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione del diffondersi dell’epidemia Covid-19 in stretto contatto con Regione Calabria, Protezione Civile regionale e con la task force istituita dall’Asp Cosenza.
Ad oggi, il nostro Comune ed il territorio regionale tutto non ha registrato nessun caso di positività al contagio di Coronavitus, e neanche casi sospetti.
Alla luce di ciò, è comunque opportuno essere prudenti.
I contagiati in Italia sono circa 300; le morti accertate sono 12, ma non causate dal Covid-19: significa che il virus può provocare gravi complicazioni quasi esclusivamente su persone con gravi patologie e sistema immunitario fortemente compromesso, pertanto i decessi sono da attribuire solo indirettamente all’infezione.
Il virus è molto simile a quelli che provocano le comuni sindromi influenzali stagionali: la mortalità indiretta da infezione di Coronavirus, è in linea con la mortalità e l’epidemiologia della sindrome influenzale stagionale, come tra l’altro più volte specificato dall’OMS e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Alla luce di quanto esposto, ad oggi, mi sento di tranquillizzare i cittadini di Acri proprio perché non abbiamo contagiati nel nostro comune, e pertanto non vi è motivo di panico così come non vi è motivo di prendere d’assalto i supermercati e di non mandare i propri figli a scuola. Non c’è nessun reale pericolo per persone che godono di buona salute.
È indispensabile seguire le linee guide emanate dal Governo, dalla Regione Calabria, ed è opportuno comunicare ai nostri Uffici Comunali gli spostamenti da e per le zone in prossimità dei focolai del virus.
Qualora la situazione, strettamente monitorata, dovesse modificarsi, renderemo immediatamente edotti i cittadini e adotteremo i provvedimenti previsti dal Governo centrale.