Coronavirus: RISPETTO DELLE REGOLE

DI AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ACRI

Il Sindaco Capalbo nelle ultime ore ha firmato 17 ordinanze relative a quarantena domiciliare con assistenza attiva.

Inoltre, a firma del responsabile di settore, sono state emesse 2 ordinanze di sospensione attività a seguito di controlli: non fa piacere adottare misure coercitive verso chi lavora, ma non tutti hanno evidentemente compreso la gravità dell’epidemia Covid-19.

Che nel nostro comune non si registrino (fortunatamente) casi da Coronavirus non significa che il pericolo non ci sia.

Le drastiche direttive governative sono state adottate col sol scopo di evitare il più possibile il dilagare dell’infezione.

Nella giornata di ieri, a seguito di ispezioni da parte delle forze dell’ordine, 2 esercizi pubblici del nostro comune sono stati sanzionati.

Si raccomanda ancora una volta il corretto agire verso le precauzioni suggerite, sia ai cittadini (che in verità stanno assumendo un corretto atteggiamento) sia a tutte quelle categorie produttive verso le quali sono state emanate chiare ed incontrovertibili misure.

Un doveroso ringraziamento agli uomini dell’Arma dei Carabinieri della stazione di Acri, che guidati dal maresciallo Antonio Zaccaria stanno effettuando controlli a tappeto sul tutto il territorio, col fine di verificare il rispetto del nuovo Dpcm emanato dal Governo.

Altrettanti ringraziamenti anche alla polizia locale, impegnata anch’essa su più fronti con spirito di sacrificio in quanto si ritrova un organico sottodimensionato.

Con la responsabilità di ognuno, assieme ce la faremo!

#iorestoacasa