Antonio Algieri
Da qualche anno il susseguirsi di notizie di cronaca relativi alla morte cardiaca improvvisa di persone anche molto giovani e praticanti attività sportive balzano spesso all’attenzione dell’opinione pubblica. Gli enti sanitari e non sovrannazionali si sono adoperati nel realizzare strumenti normativi e procedure pratiche di intervento per tentare di scongiurare il decesso al verificarsi di queste situazioni. In Italia il legislatore nazionale, in ottemperanza alle disposizioni internazionali, da qualche anno si è interessato al tema ed è intervenuto realizzando un apposita normativa (legge 3 aprile 2001 n. 120) che dispone su alcuni aspetti di prevenzione relativamente all’uso dei defibrillatori. La regolamentazione che è seguita alla legge nazionale impone a tutte le organizzazioni sportive, alle palestre ed alle strutture in cui si pratica attività sportiva di dotarsi di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) ed avere personale capace di utilizzarlo. Infatti, in caso di necessità l’uso precoce del defibrillatore (DAE) nei primi 5 minuti dall’evento può salvare la vita al malcapitato in attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati. Pertanto, oggi è consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico a tutti coloro che hanno ricevuto una formazione specifica.
Il Comitato Locale CRI di Acri già da tempo è impegnato in questo settore specie per quanto riguarda la prevenzione e formazione. In passato sono stati attivati molti progetti tra cui rilevano: “Diamo il cuore per i giovani” in collaborazione con l’amministrazione provinciale e la consegna di un Defibrillatore (DAE) alla Scuola Media di San Giacomo d’Acri in collaborazione con l’Associazione “30 ore per la vita”. In questo periodo, proprio per rispondere alle esigenze di formazione che vengono quotidianamente avanzate in tale ambito, è stato attivato il “Progetto Full D” che, tra l’altro, prevede dei corsi di formazione anche per chi non appartiene all’Associazione.
Il Progetto comprende una nuova offerta che la Croce Rossa cittadina propone alla popolazione in materia di rianimazione cardio-polmonare con un apposito “Corso Full D” che consente di ottenere l’attestazione IRC ed il “brevetto di esecutore”. Si tratta di un corso intensivo che unisce alla rianimazione cardio-polmonare su adulto e bambino anche le manovre salvavita pediatriche. In particolare, il corso prevede la formazione per l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici (DAE) sia per pazienti in età adulta, sia per pazienti in età pediatrica (BLS-D e PBLS-D).
Il corso è a numero chiuso ed i posti a disposizione sono 20. Chiunque intenda iscriversi o ricevere informazioni sulle date dell’evento e le modalità di partecipazione può contattare il referente al seguente numero telefonico: 342/3120445.