Di seguito pubblico il Comunicato stampa emanato dal comune di Acri in merito alla situazione rifiuti. Il Comunicato viene ripreso dal blog del Vice Sindaco dott. Salvatore Ferraro. Fonte articolo: http://www.ferrarosalvatore54.com/2013/12/se-acri-differenzia-acri-rinasce.html
Disposizioni urgenti per ridurre le criticità del ciclo rifiuti.
Comunicato stampa del Comune di Acri – 06/12/2013
Dopo settimane di intensa attività e di contatti istituzionali, la nostra Amministrazione sta avviando a risoluzione il problema dell’emergenza rifiuti. Il blocco prolungato della discarica di Pianopoli, unico impianto di smaltimento dell’intera Regione, e gli intasamenti conseguiti alla sua riapertura, hanno messo in ginocchio tutti i Comuni della Calabria. Dopo i ripetuti bollettini di allarme indirizzati al Prefetto e alla Regione, di cui questo è solo l’ultimo
questa mattina il Sindaco, il presidente del Consiglio e alcuni amministratori sono stati ricevuti in Prefettura e, anche se non hanno ottenuto la riapertura della nostra discarica come ipotizzato, sono riusciti a sventare le strane anomalie, penalizzanti per il nostro Comune, presenti nelle modalità di conferimento a Pianopoli e a Rossano, e a “far rispettare la fila” agli autocompattatori incolonnati davanti ai due impianti.
Dopo il blocco totale conclusosi in data 28/11/2013 e che ha determinato l’accumulo sul nostro territorio di circa 600 tonnellate di rifiuti, da Acri sono partiti in media di 2 autocompattatori al giorno, con un carico di 20 tonnellate, sufficienti a smaltire nemmeno la produzione giornaliera, che si aggira, incredibilmente, intorno alle 30 tonnellate. Da domani, 07/12/2013, finalmente partiranno da Acri 4 automezzi e, se possibile, altrettanti ne partiranno nel pomeriggio. Dalla prossima settimana si continuerà con i doppi turni e, nel termine di una settimana, il centro urbano e le contrade dovrebbero tornare a risplendere. Sempre se… “’u’ sciolla llu munnu”, sarebbe a dire, se il Movimento dei Forconi, che inizia la sua protesta lunedì 9 dicembre, non blocca l’intero Paese per molti giorni.
Intanto dalla prossima settimana parte il piano di raccolta differenziata a costo zero, per fronteggiare l’emergenza e per sottrarre il più possibile materiali alla discarica.
Come già esposto in precedenti comunicati, il nostro Comune, che invia tutta la spazzatura in discarica, in pochi anni ha raddoppiato la produzione di rifiuti, superando nel 2012 le 10.000 tonnellate, con un corrispondente costo che ha superato la cifra di 3.000.000 €.
E’ anche noto che chi ci ha preceduto non si è preoccupato di partecipare al bando regionale che ha assegnato finanziamenti ai Comuni per la raccolta differenziata (ad esempio Castrovillari ha ottenuto 900.000 €, Bisignano 364.000, ecc.), per cui abbiamo perso un’occasione unica per avviarla, e con il Comune in dissesto e impossibilitato a chiedere mutui, con la spazzatura che invade il nostro territorio, ci siamo trovati a dover rinviare il bando di gara e fare affidamento esclusivamente sulle nostre forze: risorse umane, di cui il Comune abbonda, automezzi e mezzi comunali, e tanta determinazione e tenace volontà di riuscire in questa sfida estrema.
Il sindaco ha firmato un’ordinanza – Disposizioni urgenti per ridurre le criticità del ciclo rifiuti – con cui si specificano in dettaglio le norme per il conferimento di imballaggi secondari e terziari: carta/cartone e vetro. Questi due materiali rappresentano il 60% dei rifiuti che vanno in discarica. L’ordinanza è indirizzata soprattutto alle attività commerciali ed alle utenze domestiche.
Già dalla prossima settimana sarà pronto un gruppo di operatori che svolgerà un lavoro capillare di informazione, sensibilizzazione e divulgazione su tutto il nostro territorio, in merito alle specifiche modalità di raccolta. Il calendario settimanale prevede il ritiro di carta e cartone nei giorni di martedì (Centro), giovedì (La Mucone) e venerdì (S. Giacomo), quella del vetro il mercoledì su tutto il territorio.
Partirà subito anche la raccolta dei rifiuti ingombranti, cioè quei materiali che non possono andare in discarica e non possono essere raccolti con la differenziata (frigoriferi, materassi, pneumatici, ecc). Il ritiro di questi materiali avverrà il lunedì e non riguarderà solo quelli già abbandonati. Il cittadino che desidera liberarsi di ingombranti può prenotarsi telefonicamente al nostro numero verde 0984-921413, e gli operatori passeranno per il ritiro a domicilio.
A breve avvieremo anche la raccolta della plastica e dell’umido che prevedono certificazioni e convenzioni più complesse rispetto a carta, vetro e ingombranti.
Inizia così la nostra rivoluzione copernicana che ci porterà a ridurre drasticamente i rifiuti destinati alla discarica, e di abbattere i costi economici, sociali ed ambientali legati allo smaltimento. A risparmiare saranno anche le famiglie su cui attualmente gravano pesantemente gli oneri di smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Il primo anello di questo circolo virtuoso sarà il cittadino, vero motore della raccolta differenziata, che prende l’avvio nelle abitazioni e nei posti di lavoro, con la separazione dei materiali, ma prima ancora nella responsabilità civica e nella sensibilità ambientale di ciascuno, con l’adozione di comportamenti corretti e con una partecipazione attiva e consapevole.
Questa importante iniziativa che stiamo intraprendendo deve coinvolgerci tutti, affinchè sia possibile migliorare la qualità della vita della nostra città, ridurre gli sprechi e contribuire ai processi di sviluppo consapevole e sostenibile che coinvolgono tutti i paesi del mondo nella sfida contro l’inquinamento e lo spreco delle risorse.