Apprendo dai social e da testate giornalistiche locali di un episodio alquanto spiacevole che riguarda la Direzione Sanitaria del P.O. di Acri, contornato da commenti altrettanto spiacevoli e non veritieri. A tal proposito ritengo sia DOVEROSO raccontare i fatti.
Quanto riportato nel comunicato è solo un errore di ruoli commesso da persone terze e fuori dal contesto ospedaliero. A tal proposito voglio precisare che la persona tirata in ballo non era neanche presente alla consegna del materiale. Tant’è che nella giornata di ieri è stato diramato un comunicato stampa a firma del sottoscritto che ringraziava la diocesi per il gesto.
Per quanto riguarda il Dott. Fausto Sposato mi preme precisare che è persona leale e collaboratore prezioso con il quale, il sottoscritto, condivide le decisioni e le riflessioni affinchè il nosocomio acrese rinasca per come merita. Pertanto non posso fare a meno di riconoscerne l’impegno, la correttezza e la competenza sia come professionista che come politico. Alla luce di questo ritengo inutile e dannoso continuare in questa sorta di delegittimazione che, soprattutto in questo momento, non giova al futuro dell’ospedale.
Da operatore e cittadino mi sarei aspettato che si desse più importanza al gesto della donazione che non ad altro. Nonostante ciò continueremo a lavorare in sinergia convinti, come siamo, di lavorare per il bene della collettività, facendo della chiarezza e della trasparenza un elemento imprescindibile.
Tanto si doveva.
ACRI Lì 21.11.2020
IL REFERENTE SANITARIO P.O. ACRI Dott. G. Cozzolino