Ancora una volta, siamo costretti ad assistere a speculazioni e false notizie a scapito della cittadinanza pur di screditare a tutti i costi l’operato dell’amministrazione. Giova precisare che, il Partito Democratico e l’attuale Amministrazione Comunale hanno voluto fortemente il regolamento istitutivo del referendum popolare per il nostro Comune. Relativamente alla candidatura di Acri a sede dell’Eco-Distretto,ci sono alcuni punti da chiarire per correttezza di informazione. In primo luogo, occorre osservare che solo con la deliberazione consiliare si avanza formalmente la candidatura e che nulla ancora è stato deciso. La scelta è subordinata allo studio del sito individuato, località Chianette, da parte della Regione. Ragion per cui, è apparso del tutto prematuro, inopportuno oltre che dispendioso in termini economici ricorrere alla consultazione popolare. Oggi, il Comune di Acri si trova a concorrere con il Comune di Castrovillari, solo in considerazione della defezione di altri Comuni, per inadeguatezza degli stessi o perché nel frattempo sono cambiate le amministrazioni in seguito alle ultime consultazioni elettorali. Il passaggio amministrativo obbligatorio che prevede un’ampia e democratica discussione all’interno del Consiglio Comunale su un tema così importante per tutti noi costituirà il punto di partenza per eventuale ricorso allo strumento referendario. Nello specifico, il Sindaco ha , chiaramente, detto nel corso del suo intervento all’assemblea ATO che qualora non dovesse avere una maggioranza qualificata si procederà ad una consultazione referendaria. Appare, inoltre, necessario fare osservare che l’Eco –Distretto non sarà una discarica “a cielo aperto” ma costituirà un sito di stoccaggio ed imballaggio di rifiuti riciclabili, i quali una volta selezionati e lavorati verranno trasportati presso industrie specializzate per il loro recupero definitivo. Assistiamo, in questo periodo, a prese di posizioni senza alcuna cognizione tecnica o approfondimento su cosa sia l’Eco-Distretto. Sarebbe necessario informarsi per assumere una serena e libera opinione.
Partito Democratico di Acri