Fabio Curto conquista la finale di �The Voice of Italy� 2015 con il 72,10% delle preferenze, battendo la concorrente Roberta Carrese.
Fabio ha superato con successo il suo ultimo esame, aggiudicandosi un contratto discografico con la Universal che prevede l� incisione di un LP. Acri � in delirio, il �suo� Ulisse ce l�ha fatta. Il supporto dei suoi concittadini ha contribuito all�enorme successo che Fabio ha ottenuto, non solo nella serata finale, ma durante tutto il percorso di �The Voice�. Manifestazioni d�affetto per il giovane talento acrese sono arrivate anche da lontano, da tante citt� italiane, ma anche dall�estero. Fabio ha fatto breccia, con la sua umilt� ed il suo talento, nei cuori di molti, dagli Stati Uniti, al Messico, al Bangladesh.
La vittoria di �The Voice� non rappresenta solo una vittoria per la musica italiana, ma un riscatto per il giovane musicista acrese che ha fatto della strada il suo primo palcoscenico e che, grazie alla sua voce particolare, riesce ad emozionare, facendo vibrare le corde dell�anima� di chi lo ascolta. Fabio rappresenta il volto buono della musica e della Calabria; � l�emblema di chi insegue un sogno e lo raggiunge, con tenacia e caparbiet�, soltanto grazie ai propri meriti ed ai propri mezzi, senza bisogno di ricorrere a colpi bassi.
Per questi motivi dovrebbe essere preso ad esempio da molti politici locali dal momento che, come pochi hanno saputo fare e in poche occasioni, � riuscito a mobilitare un�intera comunit�, che si � unita per raggiungere un obiettivo comune: sostenere il �proprio� talento. Acri, la Calabria e l�Italia hanno bisogno di esempi del genere, esempi positivi che sappiano scuotere gli animi e, perch� no, anche le coscienze. Quella di stasera, dunque, non rappresenta solo la vittoria di una Grande �Voce�, ma anche di un Grande Uomo, umile e vero, che, dopo aver affrontato tante �avventure� potrebbe fare presto ritorno nella �sua� Itaca. Acri e gli acresi lo aspettano a braccia aperte.