di Forza Italia G Acri
La questione del ridimensionamento scolastico, che viene agli occhi dell’opinione pubblica in questi ultimi giorni, rappresenta per noi, già da tempo, una problematica di estrema importanza.
Soltanto oggi si discute di questo tema che per gli “addetti ai lavori” e per tutti i coloro che gravitano attorno alle realtà scolastiche acresi, era già noto da anni, ma ha visto slittare la definizione solo in quest’ultimo periodo.
A differenza di tutti quelli che, da sempre, non hanno mai compreso il reale valore delle realtà scolastiche acresi ed i loro relativi problemi, noi già negli anni passati, attraverso i rappresentanti nei consigli di istituto delle scuole, ci siamo occupati e battuti per prevenire queste problematiche.
Come gruppo di Forza Italia Giovani Acri, riteniamo che la nostra città sia stata già abbastanza depauperata negli ultimi anni ed il possibile indebolimento delle nostre realtà scolastiche, da sempre motivo di vanto per Acri, potrebbe comportare un ulteriore impoverimento, cancellando definitivamente ogni sogno e speranza di un territorio già vessato da una forte crisi economico-sociale e da una sempre più graduale perdita dei servizi (ultimo l’ufficio di collocamento spostato nel comune di Montalto Uffugo). È per queste ragioni che siamo disponibili a collaborare con l’amministrazione comunale, i dirigenti scolastici ed eventualmente con l’Ufficio Scolastico Regionale, qualora lo ritengano opportuno, attraverso il nostro Consigliere Provinciale Eugenio Aceto, con il quale ci siamo già consultati e che si è dimostrato subito disponibile ad accogliere la nostra richiesta (come tuttavia ha fatto già in passato in particolare nelle questioni, da noi sollevate, dell’insonorizzazione delle aule dell’ultimo piano del Liceo Scientifico e riguardo ai disagi causati dagli eventi nevosi nei tratti stradali gestiti dalla Provincia) di avviare una collaborazione con gli enti sopracitati per cercare di trovare la soluzione più adatta alla situazione venutasi a creare.