Il diritto alla salute dei cittadini di Acri vale forse meno di quello di altri cittadini?
Per la Presidente di Regione Calabria On. Jole Santelli il diritto alla salute dei cittadini di Acri vale forse meno di quello di altri cittadini?
Senza voler alimentare polemiche, sta di fatto che la mia richiesta del 9 marzo u.s. indirizzata alla Presidente Santelli, al Direttore del Dipartimento Tutela della Salute Belcastro, alla Protezione Civile e per conoscenza al Ministro Speranza, attraverso la quale si sottolineavano le caratteristiche della struttura ospedaliera del nostro Comune, è stata totalmente ignorata.
Chiederò subito un incontro al Commissario ASP Cosenza Zuccatelli ed al Prefetto, per manifestare tutta la mia amarezza e quella della cittadinanza acrese.
Non si possono riattivare ospedali che distano pochi km uno dall’altro e non considerare Acri che ha una oggettiva situazione di difficoltà di vie di comunicazione: 40 km da Cosenza, Castrovillari e Rossano; 40 km che costano un’ora e più di percorrenza. Tempo permettendo.
In questo delicato momento chiedo a tutti di sostenere in maniera decisa e convinta questa iniziativa.
Il diritto alla salute non ha e non deve avere colore politico.
Il Sindaco
Avv. Pino Capalbo