“Io ho sconfitto il covid-19”. La storia di Eliana, acrese in Emilia Romagna
di Eliana Ferraro
Salve a tutti, ho deciso di scrivere questa lettera per raccontarvi la mia esperienza di lotta contro il coronavirus e per dare una speranza a chi in questo momento sta lottando contro questa malattia.
Mi chiamo Eliana e lavoro come infermiera in Emilia Romagna, le mie origini sono chiaramente acresi, precisamente di La Mucone, un posto che è sempre nel mio cuore, a il lavoro purtroppo spesso costringe noi giovani a lasciare il cuore distante da noi.
Non sto qui a parlarvi della mia professione, in queste settimane ne avete sentite tante sulla mia categoria, io con questa mia lettera voglio raccontarvi della mia diretta battaglia contro il coronavirus. La battaglia tra il virus e la mia pelle.
Per fortuna il “nemico” invisibile l’ho sconfitto e sono da annoverare tra chi ha avuto la fortuna di guarire.
Da operatrice sanitaria ma soprattutto da chi ha affrontato questa esperienza non posso che sentirmi vicina a tutte quelle persone che hanno paura in questo momento.
E’ ovvio avere paura in queste circostanze, e tutto ciò va giustificato, perchè chiunque ne avrebbe e nessuno deve invece “giudicare”, anzi c’è bisogno di comprensione.
Chi vede nei positivi al Covid-19 un potenziale pericolo è sicuramente prudente e la prudenza in questi casi non guasta mai: il virus l’ho vissuto sulla mia pelle e l’ho sconfitto.
Sono riuscita a sconfiggerlo da sola, lontana dalla mia famiglia e dalle mie origini, perché oggi è lo stare distanti che protegge!
Aggiungo, infine, che ammettere di essere stata contagiata, per me non è vergogna, sicuramente chi incontra lungo il proprio cammino il covid-19 ha un pizzico di sfortuna, ma dal virus si guarisce.
La sfortuna che ho avuto io, mi porta, certamente ad affermare che in questa circostanza la prudenza non è mai troppa. Quindi rispettate al meglio tutte le precauzioni, solo cosi vinceremo tutti insieme questa battaglia.