L’ANAC interviene nuovamente sul comune di Acri. Sanzionati Sindaco e Assessori
di Natale Viteritti e Luigi Cavallotti
Ultima seduta del consiglio comunale: discussione adesione alla Fondazione Mab Sila- secondo atto di un copione gia scritto.
Si assiste alla recita della maggioranza, che vanifica il lavoro portato avanti da oltre due , di suo primi collaboratori del sindaco: il suo vice Dott. Ferraro.
Una maggioranza diretta e coordinata dalla sempre abile regia del Sindaco, che pur di restare attaccato alla sua poltrona, ha deciso di sacrificare l’ingresso del nostro Comune nella Fondazione Mab Sila Unesco.
Le argomentazioni di tale precostituito diniego, dopo che per oltre due anni di riunioni presso il parco Sila, il sindaco ha provato a spiegarle ma a molti sono sembrate prive di vere motivazioni logiche.
La cosa che è evidente a tutti che questa maggioranza non ha una visione in prospettiva futura, non ha attenzione alle problematiche ambientali e non ha attenzione e visione verso le generazioni dei nostri figli.
Hanno recitato il loro copione i consiglieri di maggioranza, motivando come altro carrozzone; ha colpito il discorso melodrammatico del consigliere Romagnino, che oltre alle motivazioni di cui sopra, contestava anche cifra abominevole che avrebbe dovuto sostenere il nostro Ente (500 euro).
Tutto ciò ha fatto breccia nelle menti assopite degli altri consiglieri di maggioranza per indurli a votare NO e in considerazione del predissesto in cui versa il nostro Ente.
D’altronte già nel passato l’attuale maggioranza, sempre diretta e coordinata dal Sindaco aveva dimostrato poca lungimiranza ed attenzione al futuro nelle nostre generazioni: la rinegoziazione dei mutui portata fino alla scadenza del 2044, che ha prodotto come effetto quello di indebitare ulteriormente in nostri cittadini con un esborso di 3.600.000 circa in piu.
I consiglieri di maggioranza, che si dicono attenti e vigili, poiche siamo in predissesto, non battono ciglia, sui continui e svariati affidamenti diretti, ad imprese e professionisti molto spesso slegati dal contesto locale. Solo per citarne alcuni: il sostanzioso valore gli incarichi di consulenza legale affidati dalla giunta a professionisti cosentini, la determina per l’affido di consulenza e recupero iva-irap ad una società di Bovalino (RC); gli affidi diretti ai tecnici del che si occuperanno del Psc, un ingegniere ed geologo, senza alcuna gara di evidenza pubblica.
Le recenti nomine dei tecnici per progettazioni solai delle scuole, che sempre per sorteggio, impegnano in 4 o 5 le somme totali, quando si tratta di tecnici locali, mentre la medesima somma viene assegnata in due quando si tratta di esterni (sarà la loro poco fortuna o perché figli di un Dio minore?) (vedasi determine n.11 Scarica -12 Scarica-13 Scarica -14 Scarica -15 Scarica del 2016)
Nonché gli affidi diretti a vario titolo effettuati senza computo metrico ovvero prive del dettaglio analitico dei lavori.
Affidi diretti che secondo noi, per come richiesto nelle ultime interrogazioni presentati, ed in linea con le indicazioni dell’Anac, in specie quella di completamento Beato Angelo, sono anche in violazione del codice degli appalti per frazionamenti artificiosi dell’importo dei lavori.
Nonostante le continue e ripetute interrogazioni e battaglie del nostro movimento, mentre il sindaco e la sua maggioranza le considerano pretestuose, parlando di legalità e trasparenza, l’autorità Anticorruzione sanziona l’intera giunta, anche i dimessi!
Si assiste alla recita della maggioranza, che vanifica il lavoro portato avanti da oltre due , di suo primi collaboratori del sindaco: il suo vice Dott. Ferraro.
Una maggioranza diretta e coordinata dalla sempre abile regia del Sindaco, che pur di restare attaccato alla sua poltrona, ha deciso di sacrificare l’ingresso del nostro Comune nella Fondazione Mab Sila Unesco.
Le argomentazioni di tale precostituito diniego, dopo che per oltre due anni di riunioni presso il parco Sila, il sindaco ha provato a spiegarle ma a molti sono sembrate prive di vere motivazioni logiche.
La cosa che è evidente a tutti che questa maggioranza non ha una visione in prospettiva futura, non ha attenzione alle problematiche ambientali e non ha attenzione e visione verso le generazioni dei nostri figli.
Hanno recitato il loro copione i consiglieri di maggioranza, motivando come altro carrozzone; ha colpito il discorso melodrammatico del consigliere Romagnino, che oltre alle motivazioni di cui sopra, contestava anche cifra abominevole che avrebbe dovuto sostenere il nostro Ente (500 euro).
Tutto ciò ha fatto breccia nelle menti assopite degli altri consiglieri di maggioranza per indurli a votare NO e in considerazione del predissesto in cui versa il nostro Ente.
D’altronte già nel passato l’attuale maggioranza, sempre diretta e coordinata dal Sindaco aveva dimostrato poca lungimiranza ed attenzione al futuro nelle nostre generazioni: la rinegoziazione dei mutui portata fino alla scadenza del 2044, che ha prodotto come effetto quello di indebitare ulteriormente in nostri cittadini con un esborso di 3.600.000 circa in piu.
I consiglieri di maggioranza, che si dicono attenti e vigili, poiche siamo in predissesto, non battono ciglia, sui continui e svariati affidamenti diretti, ad imprese e professionisti molto spesso slegati dal contesto locale. Solo per citarne alcuni: il sostanzioso valore gli incarichi di consulenza legale affidati dalla giunta a professionisti cosentini, la determina per l’affido di consulenza e recupero iva-irap ad una società di Bovalino (RC); gli affidi diretti ai tecnici del che si occuperanno del Psc, un ingegniere ed geologo, senza alcuna gara di evidenza pubblica.
Le recenti nomine dei tecnici per progettazioni solai delle scuole, che sempre per sorteggio, impegnano in 4 o 5 le somme totali, quando si tratta di tecnici locali, mentre la medesima somma viene assegnata in due quando si tratta di esterni (sarà la loro poco fortuna o perché figli di un Dio minore?) (vedasi determine n.11 Scarica -12 Scarica-13 Scarica -14 Scarica -15 Scarica del 2016)
Nonché gli affidi diretti a vario titolo effettuati senza computo metrico ovvero prive del dettaglio analitico dei lavori.
Affidi diretti che secondo noi, per come richiesto nelle ultime interrogazioni presentati, ed in linea con le indicazioni dell’Anac, in specie quella di completamento Beato Angelo, sono anche in violazione del codice degli appalti per frazionamenti artificiosi dell’importo dei lavori.
Nonostante le continue e ripetute interrogazioni e battaglie del nostro movimento, mentre il sindaco e la sua maggioranza le considerano pretestuose, parlando di legalità e trasparenza, l’autorità Anticorruzione sanziona l’intera giunta, anche i dimessi!
– scarica la delibera n. 331 23.03.2016 Anac