Oliverio: mi impegno per l’altro lotto della Acri-Cosenza
Una visita improvvisa ed inattesa che ha colto di sorpresa anche i dirigenti del Pd e gli amministratori. Per la prima uscita pubblica in qualità di candidato presidente della regione per il centro sinistra, Mario Oliverio sceglie la cittadina silana che alle ultime Primarie gli ha consegnato oltre mille voti. Una lunga sosta per rendersi conto di persona dello stato dei lavori che riguardano la Sibari-Sila ma soprattutto la galleria della s.s.660 Acri-Cosenza dopo il nostro articolo di domenica scorsa che denunciava ritardi e sospensione dei lavori.
Oliverio era accompagnato dall’ing. Stefano Aiello, del settore viabilità della Provincia, e dallo staff che ha progettato l’opera guidato dall’ing. Pino Iacino.
Sul posto anche il segretario Pd, Carmile Le Pera, quello Udc, Antonio Algieri, i consiglieri comunali Pino Capalbo, Leonardo Molinari e Natale Viteritti, gli assessori Ottone Martelli e Maria Francesca Coschignano. “Presto riprenderanno i lavori – ha detto Oliverio – ora fermi per un problema che non riguarda la Provincia ma la ditta appaltatrice. Per essere fruibile occorre ancora installare l’illuminazione interna, che dovrà essere a carico dell’Anas, la posa dell’asfalto e delle barriere laterali e contiamo di aprire al traffico il tracciato nel prossimo anno.”
Ma Oliverio va oltre: “l’ufficio progettazione della Provincia ha già pronto il progetto che riguarda il secondo lotto che collega la galleria all’autostrada evitando di attraversare il centro abitato di Taverna. S
e dovessi diventare presidente della regione, mi impegnerò per intercettare i fondi europei e destinarli a questa che ritengo essere un’opera strategica non solo per Acri ma per l’intero comprensorio. Perseguirò – ha detto ancora Oliverio – lo stesso obiettivo di quando ricoprivo il ruolo di Presidente della Provincia, cioè quello di collegare Acri alle grandi vie di comunicazione e ciò riguarda anche la Sibari-Sila i cui lavori sono a buon punto.”
La presenza di alcuni esponenti Udc non era legata solo a ruoli prettamente istituzionali. Tra Oliverio ed una parte dell’Udc, infatti, è avviato da tempo un dialogo ma il matrimonio non sarà cosa facile visto il diniego annunciato da una parte del Pd.
fonte : Il Garantista