di Prof. Flavio Sposato
La celebre frase del Marchese Del Grillo, impersonato magistralmente dal compianto Alberto Sordi, ben si presta a rappresentare la situazione che si è venuta a creare nelle ultime settimane al Liceo Scientifico “V. Iulia”.
Dall’inizio dell’anno scolastico la Provincia ha allocato quattro classi del corso Geometra dell’istituto “G.Falcone” in alcuni locali dell’edificio che ospita lo Scientifico, sin da subito la Dirigente ha consentito l’accesso in auto solo agli operatori dello Scientifico e non a quelli del Geometra; ripetute richieste del Dirigente del “Falcone” non hanno sortito effetto alcuno.
Gli operatori del Geometra si sono quindi rivolti alla Provincia, proprietaria dell’edificio, che ha comunicato ufficialmente alla Dirigente del Iulia che anche essi avevano diritto ad usare il cortile comune ed invitandola a consentire l’allaccio di linea telefonica (sempre negato); a questa comunicazione della Provincia la Dirigente rispondeva decretando, accampando fantomatiche ragioni di sicurezza, che : “ a decorrere dal 29/11/2017 nessun veicolo può essere parcheggiato nelle pertinenze dell’edificio del Liceo Scientifico ubicato in via A. De Gasperi- Acri” , cosa oltremodo strana visto che da sempre, prima dell’arrivo dei quattro gatti del Geometra, in quel vasto cortile si è parcheggiato.
Ma ancora più strano è ciò che avviene da alcune settimane, nel cortile deserto spicca sempre la presenza dell’auto della Dirigente e più raramente di poche altre vetture che ci è stato detto appartenere a diversamente abili, nulla da eccepire per le categorie protette, ma è accettabile che un Dirigente non rispetti un suo decreto? E che utilizzi il suo potere per darsi dei privilegi che vengono negati a tutti gli altri operatori?
Premesso che noi in quel cortile non parcheggeremo mai per ragioni di principio, ci chiediamo: ma al Iulia esiste un Consiglio d’Istituto?
Flavio Sposato