Pro e contro dell’acquisto degli alberi di natale naturali e artificiali
Il Natale come momento di aggregazione, condivisione di sogni e speranze, allegria e spensieratezza per allontanare i problemi e le vicissitudini della vita quotidiana. Per un attimo si dimentica tutto e si pensa solo a stare in pace e in tranquillità tra parenti e affetti.
L’albero come simbolo del Natale per eccellenza. Espressione di accoglienza e calore familiare. Non può che essere così. L’albero di Natale è una di quelle tradizioni che non potranno mai morire, neanche con l’avanzare delle nuove tecnologie e del progresso.
In questo senso un dibattito centrale da aprire è capire se conviene maggiormente acquistare un albero di Natale naturale o artificiale? In tanti si dividono sull’argomento. C’è chi dice l’albero naturale abbia un fascino maggiore rispetto a quello artificiale, considerato triste e poco rappresentativo da questo punto di vista.
Albero di Natale naturale o artificiale? Vantaggi e svantaggi
A Natale, oltre alla scelta dei regali e delle prelibatezze da mangiare, conta, spesso e volentieri, anche la scelta dell’albero. Un aspetto non casuale e da non sottovalutare per rendere questa festività ancora più godevole.
In tanti si affidano allo stesso albero di Natale ogni volta. Magari lo conservano in soffitta e non lo cambiano ogni anno. Scelta saggia di per sé. Stabilire, poi, se si propende maggiormente per un albero di Natale naturale rispetto a quello artificiale o viceversa appare esercizio complicato. Ma si possono menzionare pregi e difetti dell’uno e dell’altro.
Ciò che forse accomuna in misura maggiore l’una e l’altra “fazione” è la tematica ambientalista, a cui si è molto sensibili da quando si è dato un occhio di riguardo in più alla salvaguardia del pianeta Terra. Si vive in un periodo storico e ambientale all’interno del quale gli alberi, in generale, hanno un’importanza naturalistica fondamentali e vanno salvaguardati di per sé.
L’albero di Natale artificiale ha una certa predisposizione, in questo senso, alla sostenibilità, in quanto può essere riutilizzato negli anni senza problemi. La durata di essi può arrivare fino a 20 anni. La qualità dei materiali sintetici è migliorata parecchio nel corso degli anni, accostandosi quasi, in tante cose, alla qualità emessa dagli alberi naturali.
Essi si smontano e rimontano in pochi minuti, quindi hanno una comodità di fondo estrema. Per questo sono trasportabili facilmente da un posto all’altro. Questi alberi sono ignifughi, nel senso che ad essi è associata una certa sicurezza antiincendio che rassicura il consumatore su eventuali scintille da cortocircuito in casa.
Attenzione perché i materiali sintetici di scarsa qualità possono produrre una tossicità maggiore che può danneggiare la salute di un’intera famiglia. Complicato anche lo smaltimento, essendo materiali di origine plastica e quindi non biodegradabili.
Per quanto concerne l’albero di Natale vero, essi sono completamente biodegradabili e il loro odore permette di assorbire tossine e dare sollievo e beneficio alla salute. Tra gli svantaggi, il breve periodo di vita (non durano più di un anno), la sporcizia e la manutenzione costante che deve essere applicata. Essendo altamente infiammabili, non vanno posizionati in prossimità di prese elettriche, ma all’interno di un ambiente luminoso, lontano da fonti di calore e correnti d’aria.