Quando si parla di disabilità è sempre complicato trovare le parole giuste che possano dare un senso a quello che si pensa realmente di determinate realtà. Spesso si rischia di dire troppo e dirlo male o di dire poco e scadere in un senso d’indifferenza . Così Silvio Ranieri, Consigliere Comunale Delegato Pro. Civ. : “Quando abbiamo deciso di aprire una campagna fondi su GoFound Me, l’abbiamo fatto pensando alla profonda incertezza che sta caratterizzando questo periodo, quello che ci spaventava e ci spaventa non è tanto l’immediato, quanto il dopo, quel momento in cui l’attenzione inizierà a calare e i riflettori si spegneranno. L’Ufficio Protezione Civile ha promosso questa raccolta fondi non come semplice colletta ma come progetto di tutti per arrivare a tutti”. Sul successo dell’iniziativa è intervenuto anche il sindaco di Montalto Uffugo, Pietro Caracciolo: “L’Amministrazione si è prefissata come obiettivo cardine quello di non lasciare solo nessuno e rispondere alle esigenze di chiunque ne avesse bisogno,l’abbiamo fatto anche attraverso l’ erogazione di buoni spesa passando per la distribuzione dei pacchi alimentari. Ci siamo resi conto, inoltre che il lavoro svolto fino ad oggi incentrato nella fornitura di beni necessari e garanzia di servizi primari, doveva essere accostato e ampliato ad una vicinanza reale alle famiglie che vivono il dramma della disabilità in casa”. Continua Ranieri: “Oggi grazie anche al contributo di una bella realtà commerciale del territorio rappresentata da ‘Gigahertz’ di Natalino Aloise di Taverna di Montalto che ha donato gratuitamente alcuni tablet e al supporto di tutte le persone che ci hanno sostenuto nella campagna aperta sulla piattaforma di GoFound Me, siamo in grado di raggiungere famiglie che hanno al loro interno un componente che soffre di patologie invalidanti. L’utilizzo dei tablet avrà diverse funzioni, sia quello di permettere l’eventuale didattica a distanza prima dell’estate , sia quello di continuare ad essere seguiti dagli assistenti sociali del territorio garantendo dunque una continuità dei servizi, bloccati in maniera consequenziale allo scoppiare dell’ epidemia. Abbiamo deciso , a tale scopo, di coinvolgere anche un centro importante del nostro territorio, iI Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze – Assistenza Territoriale Psichiatrica Valle-Crati – Nucleo Operativo/Ufficio Montalto Uffugo, una fascia di popolazione troppo spesso dimenticata. Conclude Caracciolo: “La comunità montaltese ha dimostrato ancora una volta il grande senso di solidarietà che la contraddistingue, ringrazio sentitamente tutti coloro che nonostante le difficoltà economiche hanno aderito alla campagna, anche un piccolo importo è servito per realizzare questo progetto che si ci augura possa dare un piccolo respiro in più a queste famiglie”. Ranieri per i ringraziamenti finali: “Riuscire a raggiungere questa fascia di popolazione che merita più di chiunque altro, è stato possibile grazie ad un minuzioso e attento lavoro da parte di tutte quelle persone che hanno collaborato insieme al nostro ufficio, e si sono spese per la realizzazione di questa iniziativa; un grazie particolare all’UfficioPolitiche Sociali e al suo Assessorato e al valido supporto della Dottoressa Margherita De Cicco. La campagna di raccolta fondi online rimane comunque aperta, per chi voglia continuare a sostenerci soprattutto rispetto ad esigenze che sorgeranno nel lungo periodo. Grazie a tutti!”.