CORIGLIANO ROSSANO (Cs), Mercoledì 29 Maggio 2019 – Puntare i riflettori verso una corretta gestione del cibo, del suo uso e della sua importanza. Perché ridurre sensibilmente lo sperpero di cibo buono, non scaduto, che ogni anno raggiunge numeri da capogiro è una missione possibile. – La rete SIAMO TUTTI CO-PRODUTTORI – FACCIAMO POLITICA A TAVOLA si prepara da oggi (mercoledì 29) a vivere e festeggiare, nelle comunità e nelle aziende agricole sostenibili della Sibaritide, del Pollino e dell’Arberia lo SLOW FOOD DAY, la giornata internazionale promossa da SLOW FOOD per il cibo buono, pulito e giusto e per ridurre dal basso lo spreco alimentare.
A darne notizia è Cristiana SMURRA, responsabile presìdi della Condotta Slow Food Pollino Sibaritide Arberia invitando soci e simpatizzati ad unirsi alla sette giorni (fino a MARTEDÌ 4 GIUGNO) di visite ed incontri con piccoli produttori e co-produttori, in aziende agricole, centri storici e lungo itinerari naturalistici e paesaggistici da CORIGLIANO ROSSANO a PLATACI, da CERZETO a S.SOFIA D’EPIRO, da PALUDI, ad ACRI a PLATACI.
A CIVITA, nel Pollino, SABATO 1 GIUGNO la tappa clou del programma locale, in concomitanza con tutti gli eventi Slow Food Day in Italia e nel mondo.
PER TUTTI I GIORNI DELLO SLOW FOOD DAY SARÀ OSPITE DELLA CONDOTTA UNA DELEGAZIONE DI SLOW FOOD BRASILE IN VISITA IN CALABRIA.
La nuova avventura itinerante del Convivium Slow Food fa seguito alla bella e partecipata tappa della rete ospitata nei giorni scorsi ad ACRI, nell’Azienda delle sorelle Francesca e Cristina COFONE.
Coordinata ed animata da Antonio SCAGLIONE e Micheal BARILLARO, responsabili della Condotta per il territorio di ACRI e della Presila cosentina, la nuova full immersion identitaria, tra visite, degustazioni e confronto aperto con i tanti produttori del territorio presenti è stata anche l’occasione per l’ingresso ufficiale delle prime 20 aziende nel progetto SIAMO TUTTI CO-PRODUTTORI.
RITORNI ALLA TERRA/LE SORELLE COFONE. – CRISTINA, 29 anni, laurea in lingue e letterature straniere; FRANCESCA, 25 anni, laurea in comunicazione e Dams, dal 2015 guidano da sole l’azienda, prevalentemente ad indirizzo lattiero-caseario con l’allevamento di bovine da latte rigorosamente bio, nella Sila Greca a circa 1150 metri di altitudine nel territorio di ACRI, continuando con orgoglio e visione l’esperienza ed anche il sogno del papà Angelo, prematuramente scomparso.