Fonte QuiCosenza
RENDE – Si registrano diversi danni a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.4avvenuta intorno alle 17 di oggi. Lesioni e crepe nei palazzi, vasellame e ceramiche cadute a terra e panico tra la popolazione che si è riversata per le strade. Le persone hanno abbandonato i luoghi di lavoro, le abitazioni e i negozi, affollando le piazze. Fortunatamente nessuna scena di panico, solo tanta paura. Nei supermercati la merce è caduta dagli scaffali. Nono si segnalano comunque feriti o gravi danni. Al momento sono in corso controlli in tutte le strutture pubbliche e specie nel centro storico di Cosenza e Rende, dove sono caduti massi e calcinacci.
In particolare in via Galeazzo di Tarsia, in un edificio già segnalato perchè parzialmente crollato, sono caduti alcuni massi fortunatamente senza provocare danni alle persone. Sul posto anche il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e le forze dell’ordine che hanno deciso per precauzione di transennare la zona. Sono in corso tutte le verifiche da parte dei vigili del fuoco che sono stati letteralmente sommersi dalle telefonate dei cittadini. I principali interventi dei pompieri riguardano alcune persone rimaste bloccate negli ascensori al momento della scossa.
Dalle ore 17.02 il traffico ferroviario è sospeso sulle linee Sibari – Cosenza, Paola – Cosenza e Sapri – Lamezia Terme a causa di un evento sismico di magnitudo 4,4 in prossimità della stazione di Castiglione Cosentino. Sono attualmente in corso le verifiche all’infrastruttura da parte dei tecnici di RFI.
Riunione in Prefettura a Cosenza
Il sindaco Occhiuto, le forze dell’ordine e gli uomini della protezione civile si stanno recando in Prefettura a Cosenza per una prima stima dei danni e gestire l’evolversi della sitazione.